Che cos'è un tema natale

Chiamatelo tema natale,  oroscopo o carta astrale, chiamatelo un po’ come vi pare, il risultato è sempre lo stesso: la fotografia della posizione dei pianeti al momento e nel luogo della vostra nascita. E’ come se qualcuno scattasse un’istantanea del sistema solare dal punto di vista della Terra. 

Ovviamente la stessa foto scattata in Australia sarebbe diversa, vedremmo un cielo diverso ed è per questo che, oltre all’ora, è importante anche il luogo. Se siete della Bilancia, vuol dire che il giorno in cui siete nati il Sole transitava (apparentemente, s’intende, sappiamo tutti già da un pò che il sole non si muove!) nella costellazione della Bilancia (questo solo ipoteticamente per perché a causa della processione degli equinozi non vi è più corrispondenza tra le costellazioni e i segni zodiacali ma ricordatevi che l'astrologia di cui trattiamo si basa su simboli e non sul concetto di influenza dei pianeti e se state cercando una spiegazione scientifica all'astrologia forse questo non è il blog che stavate cercando). 

Un tema natale però è formato da 10 pianeti ed è per questo che spesso si sente dire ‘ma io non mi riconosco nel mio segno!’. Altri fattori, altre energie entrano in campo. Inoltre, la cosa che pochi sanno è che il segno sotto cui nasciamo rappresenta non ciò che siamo ma ciò verso cui tendere. 

Ogni segno (e questo lo vedremo nei mesi a venire) ha un progetto da realizzare. L’Ariete deve imparare l’indipendenza dalle pulsioni, lo Scorpione a lasciare andare, il Sagittario deve trovare una propria filosofia di vita, e per fare questo abbiamo tanti strumenti: Mercurio, la nostra capacità cognitiva; Venere, quella affettiva; Marte, quella volitiva  e così via, pianeti che – a seconda della posizione che occupano nel nostro tema natale - si esprimono con modalità differenti. Ogni pianeta rappresenta un’energia, il segno in cui si trova, il tono d’espressione di quell’energia, le relazioni tra i pianeti ci dicono se quell’energia è bloccata o se si esprime liberamente. 

Il tema natale si divide poi in 12 settori (Case) che simboleggiano vari àmbiti della vita (personalità, lavoro, rapporto di coppia) nei quali le energie si esprimono. Raccordando minuziosamente tutti questi elementi costruiamo un dizionario dell’anima che ci permette di tradurre l’uomo (tradurre nel significato originario di condurre verso la propria realizzazione).

L’oroscopo non è personale, lo condividiamo con qualunque cosa ‘nata’ o iniziata in quel momento, una relazione, un’impresa, un evento, in base al concetto di Ermete Trismegisto: ‘Come in alto così in basso’. Con questo concetto, si intende la Realtà come un insieme indivisibile in cui le Parti (il microcosmo) sono in rapporto ad un Tutto (il macrocosmo). Quindi si supera il concetto di influenza dei pianeti sull’uomo per approdare al concetto di sincronicità ovvero: le cose che avvengono simultaneamente si somigliano, studiandone una si può arrivare a comprendere l’altra.


Facciamo un esempio: i popoli antichi studiavano il volo degli uccelli per capire se sarebbe piovuto. Ciò significa forse che, volando in una certa maniera, gli uccelli influenzavano il tempo? Ovviamente no. Ciò che è probabile è che una certa condizione atmosferica – che avrebbe provocato la pioggia – inducesse gli uccelli a volare in un determinato modo. Quindi due eventi erano determinati da un terzo fattore, la qualità del tempo. 

L’importante è evitare l’atteggiamento deterministico: è scritto nei pianeti! Leggere l’oroscopo è come parlare del carattere di una persona che può cambiare, lavorandoci. Il tema natale ci parla di ‘opportunità’, il nostro libero arbitrio sta nel decidere se coglierle o meno. E ogni scelta che faremo, ci condurrà verso un nuovo destino da noi stessi forgiato. 


Perché, citando William Ernest Henley:

Io sono il padrone del mio destino –  sono il capitano della mia anima."

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